A chi è rivolto
L’art. 2 comma 1 lettera d) del D.Lgs. 81/08, definisce “Dirigente” la persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l’attività lavorativa e vigilando su di essa.
Finalità e obiettivi
Il corso per dirigenti ha l’obbiettivo di fornire ai partecipanti una formazione che copre gli ambiti giuridici e normativi in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, approfondendo la gestione e l’organizzazione della sicurezza in azienda, anche per mezzo di modelli conformi ai requisiti dell’art. 30 del D.Lgs. 81/08 e l’Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011.
Contenuti e durata
Le modalità privilegeranno un approccio interattivo che comporterà la centralità del partecipante nel percorso di apprendimento, saranno basate sul problem-solving e applicate a simulazioni e situazioni di contesto su problematiche specifiche. Saranno previste dimostrazioni, simulazioni e prove pratiche.
La durata del corso è di 16 ore e riguarderanno:
Modulo 1: Giuridico – Normativo:
- sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
- gli organi di vigilanza e le procedure ispettive;
- soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa;
- la responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;
- la “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.;
- i sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia.
Modulo 2: Gestione ed organizzazione della sicurezza:
- modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (art. 30, D.Lgs. n. 81/08);
- gestione della documentazione tecnico amministrativa;
- obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione;
- organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze;
- modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative e in ordine all’adempimento degli obblighi previsti al comma 3 bis dell’art. 18 del D.Lgs. n. 81/08;
- ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione.
Modulo 3: Individuazione e valutazione dei rischi:
- criteri e strumenti per l’individuazione e la Valutazione dei Rischi (DVR);
- il rischio da stress lavoro correlato;
- il rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, alla provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale;
- il rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto;
- le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio;
- la considerazione degli infortuni mancanti e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavori e dei preposti;
- i dispositivi di protezione individuale;
- la sorveglianza sanitaria.
Modulo 4: Comunicazione, formazione e consultazione dei lavoratori:
- competenze relazionali e consapevolezza del ruolo;
- importanza strategica dell’informazione e dell’addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale;
- tecniche di comunicazione;
- lavoro di gruppo e gestione dei conflitti;
- consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
- natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
Saranno previste verifiche di apprendimento sia durante, che al termine del corso.
Modalità di frequenza
La frequenza è interamente a distanza (videoconferenza) e in modalità sincrona (appuntamento predeterminato e concordato).
I contenuti didattici dei nostri corsi possono includere: videolezioni, audio-slide animate, slide, dispense in pdf.
Attestato di partecipazione
Gli attestati di frequenza validi come requisito professionale saranno rilasciati comprovata la frequenza di almeno il 90% delle ore previste ed al superamento della verifica di apprendimento finale.
L’aggiornamento dirigenti è previsto ogni 5 anni.